Fragile Surface
IED x Artribune
A partire da settembre 2022 stiamo realizzando le copertine della rivista Artribune.
Per il secondo anno di collaborazione abbiamo scelto di affidarci ai temi delle più importanti manifestazioni di arte e design, prendere in prestito spunti di riflessione e restituire immagini potenti ma fragili. Superfici sottili che racchiudono complessi punti di vista. Le biennali (triennali - quadriennali - quinquennali) sono l’occasione per artisti e designer di riflettere sugli argomenti centrali della contemporaneità. Partendo da manifestazioni del recente passato e tenendo in considerazione le tematiche delle prossime, cercheremo collegamenti espliciti o implicite contrapposizioni e ci interrogheremo proponendo un punto di vista inedito: quello di giovani persone che si affacciano sul futuro.
Ogni copertina sarà il simbolo della soglia da attraversare per immergersi nella profondità e nella poliedricità del progetto. La fragile superficie da rompere per potersi avventurare nell’immaginazione iperconnessa dei designer.
SURFACE #8: La copertina
Cultural marination
Lo studente Yulian Zabarylo del Master in Graphic Design di IED Firenze prende ispirazione da elementi della sua cultura per raccontare lo scambio che avviene quando ci si trasferisce in una città diversa, per studio o per lavoro.
"Questo concetto vuole affrontare la mentalità chiusa dell'"incompatibilità" culturale. Alcuni dicono: "Non si mischia questo e quello!", noi diciamo: "Guardateci!".
Non si tratta di perdere il proprio significato culturale, ma di metterlo in mostra, di scambiarlo.
I diversi frutti e verdure in questo barattolo rappresentano diverse culture, diverse regioni, e la loro marinatura insieme, lo scambio di succhi, significa l'atto di condividere esperienze comuni, l'accettazione e l'inclusione.
È stato censurato per sottolineare il fatto che questa attività innocua e divertente è ancora sensibile per alcuni. E noi dobbiamo dimostrare che non c'è bisogno di rifiutarla."
SURFACE #8: Il progetto
Gli studenti del Master in Graphic Design di IED Firenze hanno partecipato ad un workshop sui temi della Biennale di Grafica di Lubiana.
L’ispirazione per la copertina di questo numero di Artribune deriva dalle parole del curatore Ibrahim Mahama che ha impostato la sua biennale sul rapporto tra Europa e Africa, tra Ghana e Ex-Jugoslavia:
“Europa e Africa hanno una storia comune. Il periodo di stretta amicizia tra il Ghana e l’ex Jugoslavia, entrambe parte dei Paesi non Allineati, è stato segnato, tra l’altro, da scambi: gli architetti della Jugoslavia (e di altri paesi dell’Europa dell’Est) hanno lasciato molte tracce in Ghana, gli studenti ghanesi sono venuti in Jugoslavia per studiare, e viceversa.”
Allargando la prospettiva, e adattandola allo scenario fiorentino, città che accoglie studenti da tutto il mondo, i temi dello scambio culturale e dell’accoglienza sono stati quindi elaborati dagli studenti nel workshop. Tra una dozzina di proposte è emersa: Cultural Marination di Yulian Zabarylo studente ucraino, che è la copertina di questo numero.
The cover
L'idea di copertina di Yulian colpisce per la sua forza, combinando elementi culturali diversi in una straordinaria miscela visiva e ideologica. La mescolanza di frutta e verdura è una vivida metafora, rappresentazione della coesistenza culturale e dell'arricchimento reciproco, sfidando le nozioni di incompatibilità.
La giustapposizione di un "melting pot" fiorente e inclusivo contro il netto contrasto della censura ci fa riflettere sull'inutile soppressione dell’intersezionalità culturale. Yulian non ha progettato solo una copertina, ma un eloquente commento visivo che ci spinge a pensare: perché la celebrazione e la fusione di culture diverse dovrebbe essere messa a tacere o evitata?
Si tratta di una tela audace, chiara e capace di avviare una conversazione, avvolta in un'estetica ingannevolmente semplice e adatta ai nostri tempi.
Cultural Marination è un concetto innovativo, socialmente rilevante e intelligentemente articolato.
The workshop
Il workshop è consistito in un'intera giornata dedicata allo sviluppo del concetto e alla progettazione di due proposte di copertina per Artribune.
Il brief era "Scambio culturale con un focus sugli studenti stranieri a Firenze": i ragazzi hanno concentrato le loro energie creative sullo sviluppo di concetti visivi che collegassero la loro esperienza personale a un immaginario più collettivo.
Hanno lavorato con tecniche miste, che vanno dall'illustrazione digitale all'elaborazione delle immagini con l'intelligenza artificiale.
Posso solo immaginare quanto sia stato difficile scegliere un singolo lavoro tra tutti quelli presentati. Ciascuna opera era unica e allo stesso tempo estremamente relazionabile con l'osservatore.
Giulia Ursenna Dorati
Dottoressa in Progettazione Industriale, Art Director & Ceo Ergonauth e professoressa IED Firenze
FRAGILE SURFACE IED x Artribune | IED Firenze
Racconto del progetto da parte degli studenti del Master in Graphic Design