“I musei non sono semplicemente dei luoghi, dei contenitori, ma architetture bellissime, opere esse stesse, da salvaguardare e proteggere.
Data
17 maggio 2023
“I musei non sono semplicemente dei luoghi, dei contenitori, ma architetture bellissime, opere esse stesse, da salvaguardare e proteggere.
“I musei, in particolare quelli multimediali, sono come delle serre, che ospitano creature vive, sono degli organismi viventi, di cui prendersi cura per farli crescere e mantenendoli vivi, dare a loro la possibilità di sviluppare conoscenza, di indurre relazioni, di promuovere la formazione continua, di riordinare infine, la grande risorsa dell’immaginario collettivo”. È così che Leonardo Sangiorgi, fondatore di studio Azzurro, descrive la Special Lesson Nascita, splendore e morti dei Musei Multimediali, dedicata agli studenti del Master in Exhibit Design ma aperta anche ai Corsi triennali di Product e Interior Design IED Roma. Un’occasione unica, per le classi, di approfondire le anime nascoste dei musei con uno tra i principali sperimentatori artistici e culturali del nostro tempo.
Dopo gli studi all’Accademia di Brera e varie esperienze nell’ambito delle arti visive, Leonardo Sangiorgi inizia l’esperienza di Studio Azzurro nel 1982 e avvia insieme a Fabio Cirifino e Paolo Rosa, e successivamente Stefano Roveda, un’attività di ricerca artistica che unisce le nuove culture tecnologiche alle possibilità poetiche ed espressive.
Attraverso la realizzazione di videoambienti, ambienti sensibili, percorsi museali, performance teatrali e film, Sangiorgi, Cirifino, Rosa e Roveda disegnano un percorso artistico trasversale alle tradizionali discipline e formano un gruppo di lavoro aperto a differenti contributi e importanti collaborazioni. È così che Studio Azzurro prende la forma di un laboratorio di ricerca artistica spesso paragonato a una bottega rinascimentale.
Con Studio Azzurro, Leonardo Sangiorgi ha conseguito vari riconoscimenti tra cui Premio UBU per il teatro di ricerca 1988, Gabbiano D’oro 1986, (Festival del cinema di Bellaria), Premio Alinovi-1995, Premio Quadriennale 1996, Gran premio Transmediale 1998, (Berlino), Sole d’oro 1999, (Festival Video-Televisivo Riccione). Svolge inoltre attività in campo formativo e didattico, intervenendo a vari workshop e seminari per le università di Milano, Pisa, Roma , Barcellona e Salisburgo.