Il design sostenibile per Riva al Fuorisalone 2025

Data

25 marzo 2025

In occasione della Milano Design Week, IED Roma porta in mostra “Tutte le vite del Legno”, progetto che esplora il rapporto tra design e sostenibilità attraverso l’uso consapevole del legno.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione con Riva, storica azienda specializzata nella lavorazione del legno massello, e Legambiente, con l’obiettivo di promuovere un approccio al design attento all’ambiente e alla durabilità dei materiali. Il progetto si avvia da un contest rivolto agli studenti del 2° anno di Product Design, invitati a sviluppare oggetti in legno con un approccio sostenibile. I partecipanti hanno lavorato su soluzioni che uniscono funzionalità ed estetica, sperimentando nuove strategie per ridurre gli sprechi e valorizzare il riuso dei materiali nella produzione di arredi. Il risultato è una collezione di prototipi che dimostra come il design possa coniugare innovazione e responsabilità ambientale. Nasce così l’esposizione ospitata dall’8 al 13 aprile 2025 presso lo showroom RivaViva (Via Luigi Porro Lambertenghi 18, Milano), che culminerà con un evento speciale giovedì 10 aprile alle ore 17, durante il quale avverrà la premiazione di un progetto vincitore, già realizzato dall’azienda.

I progetti in mostra

Ogni progetto in mostra racconta un'interpretazione personale del materiale, trasformandolo in un elemento funzionale e narrativo. Dear Joy, di Massimo Gentile, ripensa il concetto di portagioielli con un design modulare che permette di disporre anelli, collane e bracciali in modo visibile e ordinato, senza chiuderli in un contenitore. Un approccio che ribalta la tradizione, trasformando la custodia in esposizione. Lo stesso designer propone anche Smart Organizer, un accessorio da scrivania pensato per ottimizzare lo spazio di lavoro, con vani studiati per contenere oggetti quotidiani e mantenere l’ordine​​. Gyra, di Tommaso M. O. Grasso, è un diffusore di oli essenziali che unisce artigianato e tecnologia. Il design richiama il gesto infantile di far girare una trottola: una rotazione manuale regola l’intensità della fragranza, mentre la combinazione tra materiali naturali e stampa 3D definisce un oggetto che stimola il tatto e la percezione olfattiva​. Juke, di Giovanni Iannone, valorizza il vinile come elemento d’arredo. Un sistema inclinato permette di sfogliare e selezionare i dischi con un gesto intuitivo, mentre le copertine restano visibili, trasformando la collezione musicale in parte integrante dello spazio domestico​. Eclipse, di Eraclea Lucia La Rocca, nasce dall’idea di un tavolino che nasconde e rivela. Ispirato all’eclissi lunare, gioca sul contrasto tra superfici aperte e sezioni chiuse, permettendo di organizzare lo spazio senza interrompere l’equilibrio visivo dell’arredo​. Onda, di Alessandro Randazzo, prende ispirazione dal moto delle onde per dare vita a una credenza dalle superfici incise a rilievo. La texture scolpita interagisce con la luce, creando giochi di ombre che esaltano il movimento e rendono ogni riflesso diverso a seconda del punto di osservazione​. Infine, Twine, di Vittoria Trizzino, sperimenta la combinazione tra legno e tessuto per creare un sistema contenitivo leggero e dinamico. L’intreccio, ispirato all’artigianato africano, definisce una struttura versatile, capace di adattarsi a diverse esigenze spaziali​

I partner coinvolti

La collaborazione con Riva ha permesso agli studenti di confrontarsi con un’azienda che opera nel settore dell’arredamento e della lavorazione artistica del legno, e di affrontare un percorso progettuale che ha incluso fasi di ricerca sui materiali, sperimentazione con diverse tecniche di lavorazione e sviluppo di prototipi. Legambiente ha supportato l’iniziativa con un’attività di sensibilizzazione sulla gestione responsabile delle risorse, evidenziando l’importanza di un utilizzo consapevole del legno in un’ottica di economia circolare.

*Ph. particolare prototipo Onda di Alessandro Randazzo. Scatto di Antonio Cama

Potrebbe interessarti anche: