Data

17 maggio 2024

Con le riviste Dinamite, Fandango e Mondo Naif ha segnato la via del fumetto italiano negli anni ‘90.

Negli anni Zero ha firmato alcune graphic novel fra cui Carnera, Pasolini e Il Re Bianco, ma è noto soprattutto per essere il frontman dei Tre allegri ragazzi morti. Davide Toffolo, fumettista, musicista, ma anche regista di animazione, è stato ospite nella sede romana di via Alcamo e ha incontrato studentesse e studenti di Video Design, Sound Design e Illustrazione per una special lesson dal titolo: “Cortocircuito di musica e fumetto”.

Un’occasione per scoprire il talento eclettico e sovversivo di Toffolo, nato a Pordenone e formato artisticamente a Bologna, dove si muove tra il linguaggio musicale e quello dell’illustrazione. Tra i suoi lavori, la sua autobiografia a fumetti Graphic Novel is dead, seguita da Graphic novel is back, due progetti accompagnati dagli omonimi spettacoli che Toffolo ha portato sui palchi di tutta Italia. Sulla stessa direzione comedy anche L’ultimo vecchio sulla terra, un libro sulle filastrocche di Remo Remotti. 

Come regista, Toffolo è oggi al lavoro sul reportage Il Cammino della Cumbia, un viaggio alla ricerca delle origini della musica omonima. Come fumettista, ha pubblicato prima sulla rivista Linus e poi in volume la biografia favolistica di Magnus, al secolo Roberto Raviala intitolata Come rubare un Magnus. Creatore della serie Cinque Allegri Ragazzi Morti, voce e chitarra della band indie Tre Allegri Ragazzi Morti, Toffolo è quindi un esempio unico di “cortocircuito tra musica e fumetto” che con la sua immagine pubblica, una maschera a forma di teschio ha affascinato tutti i presenti.

 

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