Data

26 maggio 2023

Creano, tessono e stampano tessuti e accessori destinati al mondo del lusso e della moda.

Il loro archivio, considerato uno dei più ricchi e straordinari nel settore tessile, contiene 10 mila libri, 77mila foulard e migliaia di disegni realizzati a mano, uniti a stampe su tessuto e jacquard delle più prestigiose case di moda. È Mantero, azienda comasca ed eccellenza del Made in Italy, che mette al centro anche la sostenibilità e l’attenzione per la tecnologia. Ed è proprio “sostenibilità” la parola chiave della Special Lesson che l’azienda ha dedicato al Corso triennale di Fashion Design, e curata dal coordinatore del corso Tiziano Guardini, che con Mantero ha lanciato nel 2019 ECOuture, l’haute couture di seta non violenta.

Quattro le ospiti, che hanno raccontato alle classi un modo di fare impresa completamente alternativo: Giovanna Rubbi, Sustainability and Corporate Quality Manager, Giulia Lazzarin, Sustainability & Quality Specialist, Irene Suardi e Valentina Bionda, Junior Quality & Sustainability Specialist di Mantero Seta. Dopo una parte introduttiva sull'azienda, e su come il brand ha iniziato ad abbracciare le tematiche di sostenibilità, la lezione ha approfondito il percorso per attivare la compliance chimica e di responsabilità sociale e l’arrivo delle prime certificazioni. Poi, le relatrici hanno scandagliato alcune tematiche legate alla produzione sostenibile: l’approvvigionamento del cotone, il benessere animale, la legge antispreco. 

Con oltre un secolo di storia alle spalle e quattro generazioni, Mantero è oggi un’azienda leader nella creazione, produzione e distribuzione di tessuti e accessori tessili, sia maschili che femminili. Mantero rappresenta oggi un’azienda sostenibile, in grado di creare valore condiviso per la collettività, che si impegna in tal senso abbracciando in maniera olistica anche dimensioni non prettamente economiche, come il rispetto dell’ambiente e delle persone, l’integrità, la trasparenza e la correttezza. A partire dal 2015, Mantero ha iniziato a inserire progetti di economia circolare tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

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