La mostra, allestita nell’atrio della Nuvola Lavazza, espone i sei render di advanced design dei diciotto studenti che, suddivisi in sei team e sotto la guida di David Wilkie e Guido Bianco di CNH Industrial Design e di Florian Seidl, Design Manager Lavazza Group, hanno approcciato la raccolta semi-industriale del caffè, analizzando i vincoli e le potenzialità delle coltivazioni di dimensione ridotta, che hanno a che fare con altitudini e pendenze notevoli.
Le proposte vertono sulla destrutturazione di macchinari tecnici di dimensioni ragguardevoli, per adattarli a piantagioni minori; questa tipologia di macchine produce sorprendentemente il 70% della produzione di chicchi di caffè, rispetto a quelle da raccolta tradizionali utilizzate nelle normali piantagioni. Non una semplice operazione di stile su macchinari esistenti, ma una ricerca e una definizione di layout e soluzioni tecniche innovative, così come propulsioni e materiali intelligenti a minore impatto ambientale. Valori interamente condivisi da New Holland, uno dei brand di CNH Industrial, che ha quindi adottato con entusiasmo l’idea per la creazione del coffee harvester del futuro.
Le innovazioni tecniche raggiunte dagli studenti e la loro vivacità creativa hanno piacevolmente impressionato le Aziende coinvolte che, tra tutte le proposte, hanno decretato vincitore il progetto Tazzina, di Siddhant Sanjeev Aggarwal, Yung-Chun Hsu e Antonio Mazza.
I progetti sono stati realizzati dagli studenti del Master in Transportation Design IED Torino a.a. 2021/22: Siddhant Sanjeev Aggarwal (India), Samuel Aguilar MartÍn (Spagna), William Barbosa Gomez (Colombia), Yawei Fu (Cina), Augusto Patrick Fuchs (Svizzera), Samarth Handa (India), Yung-Chun Hsu (Taiwan), Ram Komawar (India), Vincenzo Dimitrios Lamattina (Italia), Huyang Liu (Cina), Antonio Mazza (Italia), Jason George Pereira (India), Andrea Saba (Italia), Rohit Singh (India), Manoj Sunderrajulu (India), Stefan Syarov (Svizzera), Xiao Wang (Cina), Shengjia Zhang (Cina).