Una lecture che ha messo in luce l’importanza di un design che considera le necessità di ogni individuo, indipendentemente dalle sue capacità
Data
20 marzo 2025
Una lecture che ha messo in luce l’importanza di un design che considera le necessità di ogni individuo, indipendentemente dalle sue capacità
Lo scorso 13 marzo, gli studenti e le studentesse del Master in User Experience Design hanno avuto l’opportunità di partecipare a una lecture speciale, tenuto da Natalia Colombo, creativa, modella e vice-campionessa d’Europa nella Nazionale di Pallavolo Femminile Sorda nel 2011. Natalia, classe 1996 e originaria di Milano, è una giovane designer sorda di terza generazione, con entrambi i genitori sordi, che ha condiviso con gli studenti e le studentesse la sua visione sul design inclusivo e l'importanza della comunicazione visiva per rendere il design accessibile a tutti.
Durante l'incontro, Natalia ha parlato della sua esperienza personale nel mondo del design, approfondendo come l'uso della lingua dei segni e della comunicazione visiva le abbia permesso di sviluppare una prospettiva unica nel concepire prodotti e servizi.
Natalia ha anche parlato di alcune soluzioni pratiche che possono essere utilizzate quotidianamente per abbattere le barriere nella comunicazione. Tra queste, ha citato l’uso di luci lampeggianti per le persone sorde o con problemi di udito, l'importanza dei sottotitoli nei film e nelle serie TV, le videochiamate che favoriscono la comunicazione visiva, le sveglie con vibrazioni o luce per chi ha difficoltà uditive, e i sistemi di interpretariato online che facilitano l’interazione.
Al centro del suo intervento c'è stato il concetto di design inclusivo, un approccio che prende in considerazione le esigenze di tutte le persone, comprese quelle con disabilità. Un design inclusivo non è solo un’opportunità per migliorare l'accessibilità, ma è anche una questione etica. Il design inclusivo, infatti, è un modo per garantire che i prodotti, i servizi e gli ambienti siano accessibili, usabili e confortevoli per chiunque, indipendentemente dalle proprie capacità.
Natalia ha anche evidenziato alcuni principi fondamentali per un design efficace e inclusivo. Tra questi, l'importanza di fornire informazioni chiare e comprensibili, la flessibilità nel permettere agli utenti di scegliere come interagire con i contenuti (ad esempio, aggiungendo trascrizioni ai video), e la semplicità nel creare design minimalisti che non appesantiscano l’esperienza utente. La coerenza nel design è altrettanto cruciale, mentre l’equità garantisce che tutti gli utenti possano interagire in modo paritario con i contenuti.
Questa esperienza ha spinto gli studenti e le studentesse a riflettere su come il design possa essere uno strumento potente per abbattere le barriere e rendere il mondo un luogo più accessibile e inclusivo per tutti.