Osare attingere dall'audacia dei giovani. EquipHotel Paris ha invitato 11 laureandi in Interior Design di IED Milano ad approfondire il tema ”The lobby of future" nell'ambito dell'ospitalità alberghiera, guardando a nuovi scenari post-pandemici guidati da paradigmi economici e culturali contemporanei. Nei 3 progetti di tesi proposti da altrettanti gruppi di studenti è stata data particolare attenzione a tutti gli aspetti legati alla sostenibilità, alle nuove tecnologie e all'innovazione.
Ora i 3 progetti e i loro autori stanno per volare a Parigi per predere effettivamente parte alla fiera EquipHotel 2024 (3-7 novembre), ospiti dell'Innovation Lab (Padiglione 7.3).
Il loro sviluppo (guidato dal relatore di tesi IED Roberto Di Stefano, dalla correlatrice Simona Marzoli e dall'assistente di tesi Asli Ozden) ha fatto seguito a un'approfondita ricerca transdisciplinare, secondo un approccio multiculturale: lo sguardo è stato rivolto alla scoperta di nuovi concetti di ospitalità, considerando tutte le nuove frontiere potenziali, e concentrandosi sulle nuove esigenze di viaggio.
I 3 progetti
Cyber Africa (nell'immagine principale un modello)
“Immaginiamo l'ospitalità come un hub culturale, che spazia dagli antichi mercati alle odierne piattaforme online” è il manifesto degli autori Edoardo Arosio, Martina Critelli, Paola De Palma e Beatrice Rancati. L'obiettivo del progetto è rendere giustizia alle minoranze sfruttate, come accade in Africa occidentale. Esplora un percorso fantascientifico di liberazione, fondendo le antiche tradizioni con la tecnologia per creare la narrazione di una Cyber Africa, salvaguardando e valorizzando il suo magico patrimonio culturale.
Down the memory lane
Un progetto visionario che mira a coinvolgere i sensi e le emozioni nella lobby del futuro, sviluppato da Yasemin Kapkin, Simona Kotselova e Beliz Yalçın. Utilizzando innovazioni tecnologiche all'avanguardia, la lobby mira a conservare ed evocare ricordi, facilitando al contempo la creazione di nuovi. Uno spazio innovativo che offre una gamma diversificata di viaggi per gli individui.
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La proposta gioca su un audace allontanamento dal design tradizionale della lobby, offrendo un approccio olistico che dà priorità alla comunità, alla sostenibilità e all'inclusività. “Invitandovi a immaginare alcune nuove possibilità di vita urbana, siamo certi che il futuro andrà verso lo sviluppo di città in grado di riserveare dei rifugi, degli spazi naturali rigenerati” - è la visione degli autori Fannar Gudmundsson, Silvia Hoeller, Maria Schmucker e Olof Lara Vidarsdottir.