Data

24 settembre 2024

Aperto nelle sedi di Firenze e Milano l’Inclusion and Plurality Office.

Il nuovo ufficio si occuperà di valorizzare le capacità dell’individuo e sensibilizzare la collettività con un messaggio culturale sui disturbi dell’apprendimento.

Dal 2018 ad oggi sono aumentati del 50% i casi di studenti IED che hanno presentato una certificazione per DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) o che hanno evidenziato altri disturbi di apprendimento o BES (Bisogni Educativi Speciali).

Questi numeri descrivono uno spaccato della comunità studentesca dell’Istituto Europeo di Design: il progetto Inclusion and Plurality che oggi IED presenta non solo risponde alle esigenze della sua community, degli studenti che presentano DSA o BES, di studenti transgender e gender non conforming (GNC) ma si impegna a promuovere prima di tutto un ambiente inclusivo, considerare le abilità e aspirazioni di ogni singolo individuo e trasmettere un messaggio culturale di sensibilizzazione.

Nei fatti questo si è tradotto nella nascita dell’Inclusion and Plurality Office, aperto in via sperimentale nella sede IED di Firenze, attivo invece dal 2018 come servizio Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in IED Milano e che evolve nell’Inclusion and Plurality Office. L’obiettivo è di avere a tendere un ufficio o un referente dedicato in tutte le sedi del Gruppo, implementare i servizi ad oggi attivi e prevedere anche la formazione e l’aggiornamento dei docenti per area di insegnamento (teorica, strumentale, progettuale).

IED, nella sua forma di Società Benefit, si pone anche l’obiettivo di generare valore condiviso per la collettività e l’ambiente e con l’impegno ad operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori. Secondo questa direzione, è stato realizzato da OffiCine, progetto culturale e benefit di IED, il corto Ronzio che esplora proprio il tema dei BES. OffiCine-IED è, da sempre, un hub di sperimentazione che combina formazione e promozione dell’arte e dei mestieri del cinema e stabilisce relazioni di committenza artistica per la crescita e la maturazione professionale di chi muove i primi passi in questo settore. Il cinema è un linguaggio che può contribuire a portare consapevolezza, combattere il pregiudizio, fare comunicazione intorno a temi urgenti.

L’Inclusion and Plurality Office è una tappa del percorso di inclusione IED, che ha promosso azioni a supporto delle politiche di genere e di contrasto ad ogni forma di violenza. Questo ha portato all’attivazione nel 2022 della carriera Alias in tutte le sedi italiane del Gruppo, l’adesione nel 2019 al network di Fondazione Libellula, che riunisce le aziende impegnate per contrastare ogni forma di violenza sulle donne e promuovere una cultura fondata sul rispetto. Nel 2021, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sono state collocate sei panchine rosse nelle sedi italiane del Gruppo come segno di presa di posizione contro la violenza di genere. Dal 2016 inoltre è attivo uno Sportello di Ascolto a disposizione degli studenti e dal 2018 anche per dipendenti e docenti, che offre supporto psicologico, integrazione religiosa e culturale e il servizio di coaching. L’ultimo tassello nell’ambito della cultura della pluralità è il Gender Equality Plan, documento programmatico a sostegno dell’uguaglianza di genere.

L'INCLUSION AND PLURALITY OFFICE

L’Inclusion and Plurality Office valuta e segue lo studente dal momento dell’iscrizione fino al completamento del percorso di studi. Fra le principali attività in essere ci sono quelle relative ai percorsi di coloro che presentano un disturbo dell’apprendimento come: i colloqui in fase di ammissione e successivamente per la stesura dei PDP (piani di studio personalizzati), se necessari i colloqui con famiglie e psicoterapeuti; il sostegno per lo studio della lingua inglese con test individuali e personalizzati; il servizio di tutoring; l’assistenza durante gli esami con possibilità di trasformare le prove scritte in prove orali e in alternativa – quando i contenuti delle prove e dei campi disciplinari non lo consentono, o su richiesta diretta dell’interessato – di svolgere la prove scritta in tempi più lunghi.

Per la formulazione dei piani di studio personalizzati, viene valutato il carico di studio complessivo e vengono proposte misure dispensative o compensative come l’uso di mappe concettuali, tutorial, dispense o la sintesi vocale per coloro che hanno difficoltà di lettura. Tutti ausili utili al superamento di barriere fisiche, percettive, sensoriali, comunicative, culturali e virtuali.

A queste attività si affianca la gestione dello Sportello di Ascolto per studenti, docenti e staff e delle carriere Alias con l’assegnazione di un’identità provvisoria, transitoria e non consolidabile e la predisposizione di documenti di riconoscimento per uso interno indicanti il nominativo Alias scelto. L’identità Alias vale anche per questioni legate alla sicurezza personale di coloro che abbiano la necessità di utilizzare un nome diverso da quello anagrafico. In entrambi i casi IED provvede al rilascio di un nuovo tesserino e di un nuovo account Alias per tutte le attività specifiche interne. La carriera Alias sarà inscindibilmente associata a quella contenente i dati anagrafici della persona richiedente e resterà attiva per tutta la durata della carriera accademica, salve eventuali richieste della persona interessata.

Potrebbe interessarti anche: