Lo scorso 10 ottobre a Hyderabad (India), Riccardo Balbo, Direttore Accademico IED e Simona Maccagnani, Responsabile del Centro Ricerche IED Italia hanno tenuto i loro interventi sull’Integrazione dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite nell’offerta formativa internazionale di design davanti all’Assemblea Generale del WDO.
Balbo, in collaborazione con Elda Scaramella e Serena Selva, entrambe Academic Manager in IED, ha disegnato nuovi possibili scenari all’interno dei quali il Design interviene direttamente sulla sostenibilità riflettendo sulla struttura e sullo sviluppo di un’offerta accademica finalizzata a rispondere proprio ai Global Goal. L’intervento si è spinto anche oltre presentando un modello, alla base anche del Biennio in Transdisciplinary Design recentemente progettato da IED, nel quale il design rappresenta il ponte tra conoscenze e approcci culturali diversi per affrontare i problemi globali.
Maccagnani invece ha presentato gli elementi di un modello di lavoro organico con il duplice obiettivo di approfondire il sistema di relazioni interconnesse delle industrie culturali e creative, di cui fa parte la design education, in quanto collegata – direttamente o indirettamente – allo sviluppo sostenibile e di immaginare le condizioni per un insieme di scenari e priorità sensibili al contesto.
World Design Organization (WDO)™, precedentemente International Council of Societies of Industrial Design (Icsid), è un’organizzazione internazionale non governativa fondata nel 1957 per promuovere la professione dell’industrial design. WDO sostiene l’innovazione design driven finalizzata al progetto di un mondo migliore; coinvolge oltre 150 membri che collaborano per portare avanti programmi internazionali quali il World Design Capital®, i World Design Talks™, il World Design Impact Prize, il World Industrial Design Day™, and Interdesign™. WDO ha ottenuto lo status consultivo da parte delle Nazioni Unite.