Dal 6 all'8 settembre in DiDstudio (Fabbrica del Vapore) prendono forma sei progetti di ricerca sullo spazio fisico e interiore: a raccoglierli un unico paesaggio composto da fonti luminose in dialogo nel buio.
Data
03 settembre 2024
Dal 6 all'8 settembre in DiDstudio (Fabbrica del Vapore) prendono forma sei progetti di ricerca sullo spazio fisico e interiore: a raccoglierli un unico paesaggio composto da fonti luminose in dialogo nel buio.
I progetti di ricerca degli studenti e delle studentesse del Master in Visual Arts for the Digital Age IED Milano tornano in mostra alla Fabbrica del Vapore, quest'anno negli spazi di DiDstudio (nell'ambito di DiDstudio-NAOPerformingfestival24) con l'exhibition Dove non ho mai abitato, collettiva a cura di Luca Coppola e Lucia Cristiani, rispettivamente docente e tutor accademica del corso postgraduate coordinato da Martin Romeo.
I sei progetti in mostra (di cui sono autori Riccardo Bassanini, Valentina Cesarani, Michele Cucini, Giulia Mancini, Francesca Roncato, Giada Vigiano) nascono dalla richiesta di esplorare lo spazio fisico, nello specifico di pensare al libro come ad uno spazio tridimensionale inteso come luogo performativo spingendo la pagina oltre la sola forma bidimensionale.
Un momento di ricerca condiviso rivolto a definire un bagaglio di contenuti e intuizioni da esprimere attraverso un linguaggio iconico o formale. Il libro, quindi, ormai smaterializzato, diventa il punto di partenza per una riflessione personale capace di far emergere riflessioni ed interessi personali, un paesaggio interiore che diventa panorama collettivo.
Dove non ho mai abitato, raccoglie in un unico paesaggio, composto da fonti luminose in dialogo nel buio, luoghi interiori e interrogativi esistenziali legati al concetto di identità e a contemporanee narrazioni reali e potenziali. Le opere presenti in mostra indagano le possibilità e i limiti delle nuove tecnologie come strumenti di sviluppo di un personale linguaggio audiovisivo, capaci di incidere su immaginari e percezioni di realtà.
NAOperformingfestival24 è realizzato con la direzione artistica di Claudio Prati e il sostegno di MIC Ministero della Cultura (art.41 promozione danza), Regione Lombardia e Comune di Milano.
6 settembre | ore 18.30 – 21.30 apertura mostra
Ore 18.30 OPENING
Presentazione del programma DiDstudio_NAOperformingfestival24 Claudio Prati (direttore artistico DiDstudio) e della mostra e degli artisti con Martin Romeo
Ore 19.15 PERFORMANCE
Mutatórë di Giada Vigiano - danzatrice Ylenia Raviola
7 settembre | ore 14.00 – 21.30 apertura mostra
Ore 18.00 Piattaforma_G
Palco aperto alle giovani generazioni, invitate a sviluppare e presentare progetti, studi e work in progress di fronte a tutor, operatori, artisti e a un pubblico di appassionati con la partecipazione degli studenti in mostra.
Ore 20.00 IN-CONTRO
Presentazione e approfondimento dei contenuti della mostra e confronto tra giovani autori delle arti visive e performative, con la partecipazione dei giovani autori presenti in mostra e della piattaforma_G , di Martin Romeo (artista) e di Claudio Prati (regista e co-direttore artistico compagnia AiEP/Didstudio)
8 settembre | ore 15 – 19.00 apertura mostra