Data
20 settembre 2021
Dal 28 ottobre al 12 dicembre 2021 Fondazione Palazzo Strozzi presenta Alter Eva. Natura Potere Corpo, una mostra che, attraverso le opere di sei artiste italiane (Camilla Alberti, Irene Coppola, Martina Melilli, Margherita Moscardini, Silvia Rosi e Marta Roberti), seguite da sei giovani curatrici della classe del Master in Curatorial Practice di IED Firenze (Linda Toivio, Francesca Bonissone, Elena Castiglioni, Nora Criado Díaz, Thea Moussa, Yanry Li) innescano una riflessione sul futuro fondato su nuovi principi di coabitazione naturale e sociale.
Tra scultura, pittura, fotografia e installazione, l’esposizione propone una narrazione sfaccettata dove la natura decostruita o immaginifica si affianca a corpi esibiti o raccontati, ma anche dove forti dichiarazioni politiche dialogano con storie intime e personali di appartenenza culturale, tutte istanze accomunate da un impegno rivolto al cambiamento per una trasformazione del nostro modo di osservare, parlare e agire nel mondo. Mettendo in discussione il patriarcato, i ruoli di genere, l’antagonismo tra natura ed essere umano, i ruoli restrittivi e le relazioni di potere, la mostra costruisce futuri alternativi proponendo forme di relazione ancora in fase di negoziazione.
“Queste giovani professioniste hanno realizzato una mostra originale che riunisce esperienze artistiche differenti e che indaga la dimensione del femminile sotto vari aspetti, portando alla luce temi di profonda attualità che fondano le loro radici in un passato ancestrale”, dichiara Igor Zanti Direttore IED Firenze.
Guidate da Martino Margheri, responsabile progetti educativi università e accademie Fondazione Palazzo Strozzi e Daria Filardo, docente e coordinatrice del Master Curatorial Practice, le studentesse hanno sviluppato il progetto curatoriale della mostra: dal concept all’allestimento, dalla realizzazione del catalogo alla programmazione delle attività per il pubblico.
“Alter Eva. Natura Potere Corpo è stata un‘importante occasione di formazione per i nostri studenti, futuri curatori, che hanno potuto apprendere sul campo come si crea un progetto culturale, dialogando e dando vita ad un network di relazioni con artisti e operatori del settore”.
“Hanno intrapreso un lungo e articolato processo di mediazione e professionalizzazione nell’obiettivo di riuscire a disegnare un legame tra l’opera e il pubblico partendo da una riflessione e visione culturale al di sopra dei canoni tradizionali”, aggiunge Daria Filardo.
Il progetto si inserisce all’interno di Palazzo Strozzi Future Art, nuovo programma della Fondazione Palazzo Strozzi, inaugurato con l’installazione La Ferita di JR per la facciata di Palazzo Strozzi, nato dalla collaborazione con Andy Bianchedi in memoria di Hillary Merkus Recordati.
In copertina: Irene Coppola, Agave (det.), 2021. Carta fotografica fine art montata su alluminio dbond 3 mmcm 40 x 60. Courtesy the artist