Nei prossimi due anni IED sarà protagonista in due importanti progetti: Grand Tour Afam e Sounding images – Screening sounds.

Valorizzare il sistema dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica; favorirne l’internazionalizzazione attraverso l’attivazione di progetti, attività e programmi di comunicazione, disseminazione, sensibilizzazione, didattica, ricerca e produzione artistica; contribuire alla conservazione e promozione della cultura italiana.

Con queste finalità IED aderisce al decreto direttoriale 124/2023 del Ministero dell’università e della ricerca, grazie a fondi europei del PNRR, dando forma e sostanza ad una serie di collaborazioni che hanno consentito di avviare collaborazioni non solo tra istituzioni Afam, ma anche con Università ed Enti di Ricerca.

Il progetto ha una durata complessiva di 24 mesi ed è articolato in due fasi: “Creating in Italy” e “Networking”, la prima realizzata in Italia in un periodo di 12 mesi, la seconda all’estero nei successivi 12. Ogni iniziativa, realizzata in sinergia tra le Istituzioni partner in termini di complementarità, valorizzerà la centralità degli studenti e la loro partecipazione attiva, coinvolgendoli nella programmazione, ideazione e produzione di contenuti innovativi e protagonisti delle produzioni artistiche aperte al pubblico.

– CREATING IN ITALY: le Accademie coinvolte generano un percorso di ricerca e produzione creativa con il coinvolgimento di studenti, docenti, ricercatori ed esperti internazionali, attraverso l’organizzazione di laboratori, mostre, eventi, convegni ed altre forme di confronto e di studio. Per favorire la conoscenza delle Istituzioni AFAM, è stato organizzato un calendario di incontri in diverse città italiane: un viaggio nei territori per conoscere le migliori realtà artistiche e culturali della penisola.

– NETWORKING:  dare vita ad un contest internazionale per studenti delle istituzioni AFAM e un road-show delle istituzioni AFAM all’estero. Il contest permetterà la partecipazione attiva degli studenti chiamati a rappresentare l’Italia, la bellezza e l’estetica, mentre il roadshow prevede una proposta articolata di eventi dedicata alla rete estera: spettacoli, mostre e residenze di giovani artisti. Il progetto registra l’adesione di 16 partner con obiettivi comuni: 14 sono le Istituzioni AFAM e 2 le Istituzioni pubbliche, l’Università La Sapienza con il Centro di ricerca Digilab, ed il Consiglio nazionale delle ricerche con l’Istituto di scienze del patrimonio culturale. Il progetto GRAND TOUR AFAM, a rivalere sul decreto direttoriale 124/2023 del Ministero dell’università e della ricerca, INTAFAM 00029, CUP I83B24000030006, intende valorizzare la rete Afam e favorirne l’internazionalizzazione attraverso l’attivazione di esperienze, attività, programmi di comunicazione, disseminazione, sensibilizzazione, didattica, ricerca e produzione artistica finalizzati alla conservazione e promozione della cultura italiana e del made in Italy. L’intervento è diretto a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale, artistico, musicale e coreutico, nonché ad assicurarne le migliori condizioni di utilizzo e fruizione pubblica, aumentandone l’attrattività e il profilo internazionale.
 

Sound Designer: chi è, cosa fa, e come diventarlo

Il partenariato a supporto di tale progetto è composto da quattro istituzioni: IED - Istituto Europeo di Design di Milano, Conservatorio F. A. Bonporti di Trento e Riva del Garda, Conservatorio T. Schipa di Lecce, IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano.

SISS intende contribuire all'internazionalizzazione delle istituzioni AFAM attraverso la promozione del patrimonio culturale, naturale e immateriale italiano per mezzo di forme originali e innovative di arte audiovisiva. In questo quadro, il progetto aspira a promuovere la filosofia alla base di progetti UE all'interno del settore dell'istruzione superiore AFAM.

Al centro della ricerca sarà appunto il rapporto tra musica e immagini: dalle colonne sonore storiche del cinema italiano alle installazioni interattive, da originali prodotti audiovisivi fino alla visualizzazione del suono delle voci o dei paesaggi del nostro Paese.

SISS avrà la durata di due anni e di concluderà nella primavera del 2026.

Con l’inizio del 2025 cominceranno ad essere proposte al pubblico diverse tipologie di eventi, che si svolgeranno in Italia e all’estero e che mostreranno i frutti delle ricerche e delle azioni intraprese.