Sceneggiatore: chi è, cosa fa e come diventarlo

Chi è e cosa fa

Lo Sceneggiatore è una figura chiave nell'industria cinematografica, televisiva e teatrale, responsabile della creazione delle storie che prendono vita sullo schermo o sul palco.

Questo professionista scrive le sceneggiature per film, serie TV e spettacoli teatrali, traducendo idee e concetti in dialoghi, scene e azioni che catturano l'attenzione del pubblico.

Oltre alla scrittura, lo Sceneggiatore partecipa a brainstorming creativi, collabora con Registi e Produttori per affinare il copione e talvolta adatta opere letterarie o eventi reali. La sua abilità principale è quella di costruire una narrazione efficace, con personaggi credibili e una struttura solida che mantenga alta la tensione e l'interesse dello spettatore.

Un Sceneggiatore professionista padroneggia le regole della sceneggiatura, come la divisione in atti, i punti di svolta e lo sviluppo dei personaggi, per garantire una narrazione coerente e avvincente. Conosce, inoltre, le esigenze produttive e stilistiche della scena per adattare la scrittura di conseguenza.

Qual è il suo ruolo e quali sono le responsabilità

Lo Sceneggiatore ha il compito di ideare, sviluppare e scrivere storie destinate a diventare prodotti audiovisivi o teatrali. Il suo lavoro comprende diverse fasi fondamentali per garantire una narrazione efficace e adatta alle esigenze produttive.

-          Sviluppo dell'idea. Tutto parte da un concetto iniziale, che può essere originale o tratto da opere preesistenti (libri, eventi reali, format). È fondamentale che uno Sceneggiatore sia costantemente aggiornato sulle tendenze del settore e le richieste del mercato per creare storie capaci di intercettare i gusti del pubblico.

-          Scrittura del trattamento. Prima di passare alla sceneggiatura vera e propria, si realizza un trattamento, ovvero un documento dettagliato che descrive la trama, l’evoluzione dei personaggi, le ambientazioni e i principali snodi narrativi. Questo serve a fornire una visione chiara dell’opera a produttori e finanziatori.

-          Stesura della sceneggiatura. Questa è la fase più tecnica, in cui la storia prende forma attraverso il copione. Qui vengono scritti i dialoghi, le descrizioni delle scene e le indicazioni per registi e attori. La sceneggiatura segue regole precise, come la divisione in atti, il rispetto delle strutture narrative (es. il paradigma in tre atti) e la costruzione dell’arco evolutivo dei personaggi.

-          Revisione e adattamenti. Raramente una sceneggiatura arriva sul set senza essere modificata. Lo sceneggiatore deve essere pronto a ricevere feedback da Produttori, Registi o emittenti televisive e a rivedere il testo per adattarlo alle necessità di budget, target di pubblico o limiti di produzione.

Carriera e stipendio di un Direttore della Fotografia

La carriera di uno Sceneggiatore può seguire diversi percorsi. Alcuni iniziano scrivendo cortometraggi o lavorando come assistenti alla sceneggiatura, per poi passare a produzioni più grandi. Altri si specializzano nella scrittura di serie TV o diventano autori per il teatro.

Lo stipendio varia in base all'esperienza, alla tipologia di progetto e al paese in cui si lavora. Uno Sceneggiatore emergente potrebbe iniziare con compensi modesti, mentre uno Sceneggiatore affermato può guadagnare cifre elevate, soprattutto se lavora per produzioni di alto livello. In alcuni casi, è possibile ottenere royalties o compensi aggiuntivi in base al successo dell'opera realizzata.

Competenze e formazione necessarie

Per diventare uno Sceneggiatore di successo, è necessario sviluppare una serie di competenze fondamentali, tra cui:

  • Conoscenza approfondita del mondo cinematografico, attraverso la lettura e l'analisi di sceneggiature e opere famose.
  • Capacità di scrittura creativa, per costruire storie originali e coinvolgenti.
  • Conoscenza delle tecniche di sceneggiatura, per padroneggiare la struttura narrativa, la creazione di personaggi e il ritmo del racconto.
  • Visione strategica, per comprendere le esigenze del pubblico e del mercato, adattando le storie alle richieste delle piattaforme e delle case di produzione.
  • Capacità di lavorare in team, per collaborare efficacemente con altri professionisti del progetto, integrando suggerimenti e vincoli produttivi senza perdere la coerenza narrativa.

La formazione è importante per acquisire tecniche, strumenti e conoscenze sia teoriche che pratiche. Grazie a un percorso di studi, un’aspirante Sceneggiatore può sviluppare uno stile solido, comprendere le dinamiche della narrazione audiovisiva e adattarsi alle esigenze del settore con maggiore professionalità. La Scuola di Cinema di IED offre programmi specifici per formare futuri Sceneggiatori, con workshop pratici e collaborazioni con l'industria, con l’obiettivo di creare opportunità concrete per entrare nel settore.

Come diventare Sceneggiatore

Per intraprendere questa carriera, oltre alla formazione accademica, è fondamentale scrivere e accumulare esperienza pratica. Partecipare a concorsi di sceneggiatura, collaborare con giovani registi o autoprodurre cortometraggi sono ottimi modi per farsi notare.

Inoltre, frequentare festival cinematografici, workshop e masterclass aiuta a comprendere meglio il mercato e a entrare in contatto con produttori e altri sceneggiatori affermati. Un buon portfolio di sceneggiature, unito alla capacità di consolidare relazioni con altri professionisti, può aprire molte opportunità.

I corsi IED di cinema sono pensati per unire formazione teorica, esperienze pratiche e opportunità di networking. Gli studenti hanno la possibilità di sviluppare competenze non solo in ogni aspetto della sceneggiatura, ma anche della produzione cinematografica, dalla riprese alle tecniche di regia fino al montaggio.

 

 

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